Sei sotto attacco di fame chimica? L’aglio e olio è la regina della fame chimica. Non hai gli spaghetti? E chi se ne frega? Questa è una aglio e olio quasi classica, se non per il formato della pasta e della cottura dell’aglio. Alza il volume e goditi il video. Cin!
Aglio e olio del chi se ne frega, la regina della fame chimica.
Aglio e olio
Ingredients
- Aglio
- Olio, di oliva, non FIAT
- Prezzemolo
- Peperoncino se ti piace e spero di sì
- Peperone secco dolce, se ce l'hai e spero di sì
- Spaghetti. Non ne hai? Fregatene, usa quel che hai, in questo video ho usato delle penne rigate, ti assicuro che se la fame chimica è lì che ti aspetta apprezzerà anche le penne, ben al dente!
Directions
- Step 1 Fai bollire l’acqua.
- Step 2 Dopo poco tempo mettici del sale grosso altrimenti poi te ne dimentichi.
- Step 3 Fai scaldare un una padella dell’olio, no, non ne serve poco, il mezzo cucchiaio di olio lasciamolo a chi beve tè con i biscotti alle 5 del pomeriggio, metti l’olio e zitto, ascoltami.
- Step 4 Mentre bolle procurati 2-3 spicchi d’aglio, del prezzemolo e una lama ben affilata, occhio!
- Step 5 Trita quasi tutto l’aglio lasciandone un po’, poco a pezzetti più grandi.
- Step 6 Quando l’olio e bello caldo caldo, butta tutto il trito dentro, abbassa la fiamma, quasi al minimo e aggiungi anche il peperone secco, se ti piace bella saporita metti anche un po’ di sale fino.
- Step 7 Butta la pasta nell’acqua bollente, se ce la fai prima leggi i tempi di cottura, cerca di ricordarteli e di non addormentarti, me la devi fare bella al dente questa pasta.
- Step 8 Trita tutto il prezzemolo, trita anche il peperoncino e butta tutto nell’olio.
- Step 9 Puoi rilassarti qualche minuto con un bicchiere di vino o di birra.
- Step 10 Prendi un po’ di acqua della pasta che bolle, quella che contiene l’amido, non preoccuparti del perché ma mattine qualche cucchiaiata nell’olio.
- Step 11 ATTENZIONE: se non sei pratico con l’olio bollente e non hai parenti di primo grado nei Vigili del Fuoco, sposta la padelle dell’olio dai fuochi, metti l’acqua, muovi un po’ il tutto e poi rimetti sul fuoco, a poco a poco vedrai che si creerà una bella cremina, ma devi muovere la padella, come faccio io nel video.
- Step 12 La pasta è cotta? Deve essere MOLTO al dente.
- Step 13 Mettila nell’olio e falla saltare, aggiungi ancora un po’ di acqua e termina la cottura così.
- Step 14 Mangia, godi in silenzio. Non urlare. L’impiattamento? Dai su, magnate ‘sa pasta.
- Step 15 Cin!
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La fame chimica è quello stile di cucina che:
“fa un po’ come cazzo te pare basta che te sbrighi”.
È quello stile di cucina che:
“fa un po’ come cazzo te pare basta che si gode”.
È tipo il tuo medico: ti dà la ricetta. La fame chimica non ama i professori della cucina, non ama annusare il piatto per capire quante marce ha il trattore del contadino che ha prodotto il vino con il quale hai sfumato il soffritto. La fame chimica il vino se lo beve, perché LA FAME CHIMICA NON SFUMA, SFAMA. A volte sfuma pure, altre fuma.
Ora datti da fare, dacci dentro: bevi, fuma, balla, scopa, trick e track, salta, siediti, divertiti. Fai quel che vuoi e fallo irresponsabilmente ricordandoti di santificare sempre La fame chimica.
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Che la fame chimica sia con te e con il tuo “spirito”.
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